Le aste del Tesoro italiano saranno regolari anche in presenza di una crisi per la situazione greca.
Lo ha detto il direttore per il debito pubblico del Tesoro Maria Cannata parlando con i cronisti a margine dell’assemblea Consob.
“Noi andiamo regolari. Siamo andati in asta in situazioni molto più complicate, anche nel novembre 2011, figurarsi. Di sicuro non è una situazione tale per cui non si va in asta”, ha risposto a una domanda sui rischi per l’Italia di fronte a un possibile default greco.
Riguardo alla stima di Standard & Poor’s di maggiori oneri di interessi per l’Italia per circa 11 miliardi nel 2015-2016 in caso di crisi greca la dirigente del Tesoro ha detto che “non ci sono elementi per capirla: è una stima molto aggressiva e non si riesce a capuire come sia stata fatta, non ci sono elementi per giudicare”.