Il premier greco Alexis Tsipras avrebbe inviato a Bruxelles una lettera con la sua controproposta ai creditori internazionali. Il testo era indirizzato a Jean Claude Juncker, Mario Draghi, François Hollande, Angela Merkel e Jeroen Dijsselbloem. Lo scrive l’agenzia Ansa.
Secondo France Presse, che cita fonti governative elleniche, la Grecia avrebbe risposto all’offerta dell’ultimo minuto di Juncker proponendo accordo di finanziamento su due anni.
Reuters precisa che Atene avrebbe chiesto l’intervento del fondo salva-Stati Esm per due anni per operare una ristrutturazione del debito.
Alcuni media ellenici, invece, hanno scritto che Tsipras era sul punto oggi di accettare la nuova proposta arrivata in extremis dal presidente della Commissione Ue.
Tuttavia, fonti del governo tedesco hanno fatto sapere che “è troppo tardi per l’estensione del programma” di aiuti, che scade oggi, insieme al prestito complessivo da 1,6 miliardi con il Fondo monetario internazionale.
“Tutto quello che so è che l’ultima offerta della Commissione europea che io conosca è quella di venerdì della scorsa settimana”, ha chiarito Angela Merkel.
