Vivendi ha intenzione di salire fino al 14,9% del capitale di Telecom Italia. Lo scrive oggi il giornale francese Les Echos, confermando indiscrezioni che ormai da giorni circolano sui mercati e che hanno mandato in fibrillazione il titolo del gruppo italiano. A metà mattina le azioni di Telecom guadagnano lo 0,7%, a 1,169 euro.
Il colosso francese guidato da Vincent Bolloré sta già per diventare primo azionista di Telecom con l’8,3% in base agli accordi conclusi lo scorso 18 settembre (il cui valore complessivo arriva a 7,5 miliardi di euro).
Nel dettaglio, Vivendi ha venduto a Telefonica il 100% di Gvt, società brasiliana di tlc. In cambio di questa partecipazione, i francesi ricevono non solo 4,6 miliardi in contanti ante imposte (stimate a 0,6 miliardi), ma anche il 12% di Vivo (gruppo Telefonica Brasil) e ne scambieranno il 4,5% contro l’8,3% delle azioni ordinarie di Telecom Italia.
Intanto, è stato stipulato l’atto di scissione di Telco, la holding che controlla il 22,4% di Telecom Italia, quota che sarà ripartita in questo modo: il 14,72% alla newco controllata da Telefonica, il 4,31% a quella del gruppo Generali e l’1,64% a ciascuna delle newco controllate rispettivamente da Intesa Sanpaolo e Mediobanca.
I soci italiani hanno annunciato da tempo l’intenzione di uscire da Telecom. Il gruppo spagnolo otterrà il 14,77% di Telecom, ma parte della quota è stata collegata a un bond convertibile e di fatto già alienata. Il residuo 8,3%, come detto, passerà a Vivendi.
