Sedici celle del carcere mandamentale di Bibbiena, in provincia di Arezzo, struttura ottocentesca rifunzionalizzata e trasformata in spazio per la creatività. Questa l’inedita cornice in cui Giovanni Gastel, il più importante fotografo italiano di moda, espone dal 13 giugno al 6 settembre: in occasione del decimo compleanno di CIFA, Centro Italiano della Fotografia d’Autore che ha sede nelle ex prigioni della città toscana.
Ad essere esposte 150 polaroid in formato 20×25, pezzi unici realizzati negli ultimi trent’anni di attività di Gastel, testimonianza della sua costante ricerca nel campo della comunicazione per immagine. Ogni scatto appartiene infatti a storiche campagne pubblicitarie per brand del lusso, della moda, della cosmesi; progetti condotti con originalità e un’irresistibile curiosità nei confronti di soluzioni formali ed estetiche sempre differenti.
Lo spirito giocoso, non convenzionale e irriverente dell’artista emerge con vitalità coinvolgente fin dal titolo della mostra stessa, curata da Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone: “La poetica ironia di Giovanni Gastel”. Il fotografo milanese assembla o disarticola forme e colori, texture e ambientazioni, mettendosi alla prova con veri e propri “effetti speciali analogici”, che da sempre gli permettono di esprimere al massimo la sua inventiva.
Ad accompagnare la mostra, concepita come un immediato instant show, è un volume monografico della collana FIAF Grandi Autori della fotografia Contemporanea che racconta attraverso 80 opere e le parole degli stessi Gastel e Calvenzi il processo creativo dell’artista.
Bibbiena (AR) | Dal 13 giugno al 6 settembre
La poetica ironia di Giovanni Gastel
a cura di Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone
CIFA – Via delle Monache, 2
Info: www.seigradi.com