I tempi della trattativa di Rcs Mediagroup con la Mondadori per la cessione di Rcs Libri sono nella seconda fase di due diligence e potrebbero allungarsi rispetto a quanto inizialmente preventivato e alla scadenza iniziale del 29 maggio. Lo ha detto l’AD di Rcs Pietro Scott Jovane a margine dell’Osservatorio giovani-editori dove oggi pomeriggio interverrà a una tavola rotonda.
“Con Mondadori sta iniziando la seconda fase della due diligence, che avevamo previsto. Le cose procedono, le annunceremo quando sarà il momento. Il 29 maggio è una scadenza iniziale che abbiamo dato. Essendo ora nata una seconda fase della due diligence, non è escluso che si allunghino un attimino i tempi, per permettere a Mondadori di completare il suo lavoro”. Alla domanda se si potrà andare a dopo l’estate ha risposto: “No, vedremo quello che ci chiedono”.
Stesa domanda ma a rispondere è l’Ad di Mondadori. Auspica di chiudere l’operazione di acquisizione della divisione libri di Rcs a stretto giro. “Mi auguro che finisca presto, poi se c’è da allungare non è un problema”, ha dichiarato Ernesto Mauri, a margine dello stesso convegno. “Ci mancherebbe altro che non finisca entro l’estate – ha inoltre incalzato – mica stiamo analizzando i conti della Nasa. Magari ci sarà qualche slittamento, ma solo di qualche settimana”.
Per Mauri in tutti i settori industriali si procederà verso un consolidamento. “II consolidamento – ha asserito – sta avvenendo in tutti i settori. Nel nostro caso salvaguarda i libri stessi: con più soldi si fanno piu’ investimenti e quindi si cercano sempre nuovi autori, si fa più marketing. Altrimenti non sarebbe possibile”.
