Frena l’economia europea, rallentano le Borse. Pesa anche l’attesa per il summit Ue di Riga, condizionato dalla crisi greca. A sottolineare la gravità della crisi basta un particolare: Alexis Tsipras ha dovuto viaggiare su un aereo militare perché i tre velivoli del governo sono fermi per avarie.
In questa cornice l’indice Ftse Mib scende a mezzogiorno dello 0,58% a quota 23.634. Arretrano anche Parigi-0,38% , Francoforte -0,35% e Madrid -0,13%. In equilibrio Londra +0,02%.
L’indice Markit segnala una frenata dell’industria e dei servizi in Europa. In particolare rallenta la crescita in Germania anche se l’indice Pmi rimane elevato e promette una crescita solida dei fondamentali, a giudizio di Morgan Stanley.
L’euro, dopo tre giorni di ribasso, si apprezza sul dollaro a 1,114 .
I riflettori sono accesi sul Monte Paschi -3,3%. Stamane è arrivato il benestare all’operazione della Consob, nel pomeriggio il consiglio di amministrazione fisserà il prezzo dell’offerta. I diritti dovranno essere esercitati tra il 25 maggio e il 12 giugno, pena la decadenza.
Deboli anche le altre banche: Unicredit -0,8%, Mediobanca -1,6%, Intesa -0,2%. In calo anche Bpm -1,4%.Dopo il tonfo di ieri (-5%), Azimut riprende quota: +1,9%.
Debole Telecom Italia -0,7% dopo ‘assemblea. Stamane la società ha confermato l’avvio dell’Ipo di Inwit, la società delle torri, di cui verrà collocato sul mercato il 40%. Per gli analisti la società potrebbe valere attorno ai 2 miliardi.
Sale Mediaset +1,4%. Merrill Lynch ha ribadito la raccomandazione Buy.Sul fronte degli industriali corregge Stm -0,6% dopo il bazo della vigilia favorito dal rialzo del dollaro. In ribasso Finmeccanica -0,6% e Fiat Chrysler -0,2%.Corregge anche Luxottica -2%.
