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Consob: arriva il piano triennale di prevenzione della corruzione

Il Piano della Consob, oltre a fare una mappa dei possibili casi a rischio corruzione, mira anche a fare un piano di interventi individuati come prioritari per ridurre l’esposizione al rischio corruttivo. Tutele per i dipendenti che segnalano illeciti (whistleblower)

Consob: arriva il piano triennale di prevenzione della corruzione

Approvato dalla Consob il nuovo Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione. Il piano 2015-2017 punta a definire gli obiettivi e illustra il processo di gestione del rischio, dando conto delle modalità adoperate per l’analisi e la valutazione dell’esposizione al rischio e delineando, di conseguenza, gli interventi individuati come prioritari.

Assieme al piano triennale di prevenzione della corruzione la Consob ha anche approvato l’aggiornamento del Programma per la trasparenza e l’integrità che proprio a partire dal 2015 è un allegato dello stesso piano.

Sul sito dell’Autorità si legge che inizialmente sono stati delineati nel Piano anticorruzione gli eventi di cosiddetto rischio corruttivo tra i quali si citano, fra i tanti, il reclutamento e gli avanzamenti di carriera del personale; gli affidamenti di lavori, servizi e forniture.

Quanto agli interventi individuati come prioritari per ridurre l’esposizione al rischio corruttivo, nel Piano Consob sono definite una serie di misure di prevenzione da realizzare o implementare quali, ad esempio la trasparenza, il codice di comportamento dei dipendenti, la rotazione del personale, l’astensione in caso di conflitto di interessi, la tutela del dipendente che effettua segnalazioni di illecito (whistleblower), un’intensa attività di formazione che riguarderà l’intero personale dell’Istituto.

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