Snam Rete Gas archivia il primo trimestre con utili netti per 325 milioni di euro (+11,3% su anno) e un margine operativo lordo a quota 717 milioni (-2%). Quanto ai ricavi, sono cresciuti del 2,4%, attestandosi a 929 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo era in calo a 13,217 miliardi di euro, dai 13,652 miliardi di fine dicembre.
“Ci muoviamo in linea con il percorso tracciato nel piano strategico – ha commentato il Ceo di Snam, Carlo Malacarne – per garantire ai nostri azionisti una crescita profittevole e remunerativa attraverso investimenti mirati e la consueta attenzione all`efficienza operativa e alla disciplina finanziaria mantenendo, al contempo, una solida struttura patrimoniale”.
L’incremento dei profitti, spiega la società in un comunicato, è dovuto soprattutto alla riduzione delle imposte sul reddito legata alla dichiarazione d’illegittimità costituzionale della Robin Hood Tax. Sempre fra gennaio e marzo, il gas immesso nella rete di trasporto è stato pari a 15,98 miliardi di metri cubi (-1,9%).
Oggi in apertura il titolo in Borsa di Snam guadagna l’1,3%, a 4,726 euro, mettendo a segno uno dei migliori rialzi del Ftse Mib, che negli stessi minuti viaggia in rosso dello 0,5%.
