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Banda larga: mediazione Pd tra gli operatori, ma posizioni distanti

Nel corso di un appuntamento presso la sede del Pd si è avviato un dialogo tra il Governo e i diversi operatori delle telecomunicazioni sugli investimenti per la banda ultralarga – Le posizioni delle parti in causa rimangono al momento distanti.

Banda larga: mediazione Pd tra gli operatori, ma posizioni distanti

Si è da poco concluso l’incontro, tenutosi presso la sede nazionale del Pd, tra esponenti del Governo e operatori del settore delle telecomunicazioni. Al centro della discussione gli investimenti in fibra per sviluppare la banda ultralarga in Italia, nel tentativo di ridurre le distanze tra le diverse posizioni tenute dalle parti in causa.

Un incontro, quello di stamattina, che sembra non aver risolto la questione, ma che può essere considerato comunque come una base di partenza per un dialogo tra il partito di maggioranza e i diversi operatori.

All’incontro erano presenti l’amministratori delegato di Telecom Italia, Marco Patuano, e quello di Fastweb, Alberto Calcagno (che nelle scorse settimane hanno siglato un memorandum of understanding sulla banda ultalarga), il presidente di Vodafone Italia, Pietro Guindani, il sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, il presidente della Cdp (le cui partecipate F2i e Fsi controllano Metroweb), Franco Bassanini, e, per il Pd, gli organizzatori dell’incontro, Ernesto Carbone e Sergio Boccadutri.

 

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