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Pirelli: anche Benetton vende ai cinesi, contro-Opa più difficile

L’accordo prevede la vendita dell’1,574% detenuto direttamente da Edizione e del 3% circa di Pirelli attualmente al servizio dell’eventuale conversione del prestito obbligazionario convertibile da 200 milioni emesso nel 2013 tramite adesione all’Opa.

Pirelli: anche Benetton vende ai cinesi, contro-Opa più difficile

ChemChina ha sottoscritto un accordo vincolante con Edizione per l’acquisto della partecipazione dell’1,574% detenuta direttamente dalla holding della famiglia Benetton nel capitale di Pirelli

Il prezzo è uguale a quello dell’Opa annunciata dal gruppo cinese e dagli alleati italiani sul gruppo della Bicocca dopo l’acquisto del pacchetto di Camfin: 15 euro per azione dopo lo stacco del dividendo

L’accordo, secondo una nota, prevede anche la cessione del 3% circa di Pirelli attualmente al servizio dell’eventuale conversione del prestito obbligazionario convertibile da 200 milioni emesso nel 2013 tramite adesione all’Opa, “per quanto possibile ai sensi del regolamento del prestito e nel rispetto dei termini e delle condizioni del medesimo”. 

In questo modo ChemChina ha contrattualizzato oltre il 30% delle azioni ordinarie Pirelli (considerato che Camfin controlla il 26,2%), allontanando ulteriormente la possibilità di una contro Opa.

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