Microsoft saluta Internet Explorer e lavora al ‘Project Spartan’ in vista della prossima uscita del nuovo sistema operativo Microsoft Windows 10.
La novità sull’addio allo storico browser della casa di Redmond è stata confermata durante la conferenza Microsoft Convergence in cui sono state svelate alcune novità relative al software Microsoft Windows 10 che dovrebbe essere disponibile nella seconda metà di quest’anno.
Non si conosce ancora il nome del prossimo browser che ora si cela dietro l’etichetta del ‘Project Spartan’. I rumors indicano che nella politica adottata dal colosso guidato di Bill Gates ci sia l’intenzione di rilanciare il brand Microsoft facendo comparire il termine ‘Microsoft’ sia nel nome del sistema operativo ‘Microsoft Windows 10’ che in quello del prossimo browser.
Che si arrivasse al pensionamento di Explorer era quasi inevitabile. D’altronde, dopo un decennio di assoluto dominio, dal 1995 al 2005, il browser di casa Microsoft aveva subito un pesante ridimensionamento soprattutto dopo i problemi della versione 6 di Internet Explorer definita dal magazine americano Pc World come uno dei peggiori prodotti di tutti i tempi.
Dopo aver vantato quote di mercato vicine al 90% nei primi anni del nuovo millennio, paradossalmente proprio con IE6 il ridimensionamento di Explorer è iniziato con la concomitante ascesa di Mozilla Firefox, prima e di Google Chrome poi. A dicembre 2014 la quota mercato di IE era di appena il 25% mentre Chrome di Google saliva di poco sopra il 50%.