Nuovo minimo storico per il BoT annuale. Nella prima asta successiva all’avvio del Qe il rendimento del titolo annuale è sceso di ben 13 punti base attestandosi allo 0,079% lordo semplice: un nuovo minimo dopo quello dello 0,209% segnato a febbraio. Il rendimento che al lordo è di poco superiore allo zero ma che, tenendo conto dei costi applicati dalle banche, scivola in territorio negativo.
Secondo i calcoli di Assiom-Forex, infatti, applicando le commissioni bancarie massime, il rendimento netto del BoT annuale è negativo e pari a -0,078%: un novità assoluta per i titoli di Stato italiani. Oggi, infatti, il risparmiatore italiano che ha acquistato il BoT annuale in asta si ritroverà tra un anno con un importo inferiore in scadenza.
Buona la domanda: le richieste si sono attestate a 11,523 miliardi di euro a fronte dei 6,5 miliardi offerti e interamente assegnati. Il rapporto tra domanda e offerta è stato pari all’1,77, in leggero calo rispetto all’1,83 dell’asta di febbraio. Il regolamento dell’asta cade sul prossimo 13 febbraio.