I paesi dell’aerea euro non concederanno alla Grecia un prestito ponte per tenerla a galla mentre il governo del premier Tsipras tenta di rinegoziare i termini di un nuovo accordo finanziario con l’Ue. Lo ha detto il presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem. “Non facciamo prestiti ponte”, ha affermato Dijsselbloem, secondo quanto riferisce Bloomberg.
La posizione su un punto molto delicato come quella del “prestito ponte” si chiarisce ora dopo ora, in vista della riunione dell’Eurogruppo fissata per l’11 febbraio e dedicata alla crisi greca. Intanto, sul fronte dei debiti già contratti il Fondo monetario internazionale fa sapere che potrebbe rifinanziare il suo prestito alla Grecia, ma solo a determinate condizioni. A dirlo è il direttore esecutivo del Fmi Carlo Cottarelli, che spiega che “ci sono margini per un rollover, però ci vuole un nuovo programm”». Cottarelli ha anche spiegato che è prematuro parlare di un’uscita dalla troika del Fmi, che “ha espresso la sua disponibilità a parlare con Atene”.