Si chiude con due importanti record il 2014 di Azimut e Banca Generali che hanno chiuso l’anno con numeri eccezionali sul fronte delle raccolte. A Piazza Affari, dopo la prima ora di contrattazioni, i titoli di entrambi i gruppi navigano in territorio positivo.
Il gruppo Azimut ha registrato a dicembre 2014 una raccolta totale positiva per 115 milioni di euro (contro i 302 milioni del mese precedente) chiudendo il 2014 a 5,6 miliardi di euro, con una variazione del 76% rispetto all’anno precedente.
Per il fondo d’investimento si tratta di un record storico come sottolinea in una nota il presidente del gruppo Pietro Giuliani: “Il dato di raccolta di dicembre chiude un anno straordinario per Azimut che ha ottenuto il miglior risultato di sempre in termini di raccolta netta e crescita delle masse (+25% da inizio anno). Risultati che confermano la capacità del Gruppo, sia lato distribuzione che gestione, di intercettare e soddisfare le diverse esigenze d’investimento da parte dei clienti, i quali hanno beneficiato di una performance media ponderata netta pari al 4,8%. Iniziamo quindi il nuovo anno, il primo del piano industriale quinquennale 2015-19, con grande fiducia ed entusiasmo”.
Annata da incorniciare anche per Banca Generali che ha registrato un nuovo record di raccolta con una crescita del 78% rispetto al 2013 e del 150% rispetto all’ultimo biennio. A dicembre la raccolta netta di Banca Generali è stata pari a 333 milioni di euro, di cui 206 milioni realizzati dalla rete Banca Generali (2.977 milioni nei 12 mesi) e 127 milioni da Banca Generali Private Banking (1.047 milioni nei 12 mesi).