Obiettivo del confronto sui decreti attuativi del Jobs Act “è illustrare le posizioni del Governo, discutere con le parti sociali, raccogliere le istanze e le sollecitazioni, ma sapendo che non ci sarà nessuna trattativa”. Così il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, nel corso dell’incontro con sindacati e imprese. Il Governo, ha sottolineato Poletti, secondo quanto si apprende, “prenderà poi le sue decisioni nel rispetto della delega approvata dal Parlamento”.
Il ministro Poletti ha anche spiegato alle parti sociali che il governo Renzi “ha mantenuto l’impegno di confrontarsi e discutere sui decreti di attuazione del Jobs Act pur nella consapevolezza di una diversità di valutazioni, soprattutto con i sindacati che hanno scioperato”. I tempi previsti dalla delega, ha sottolineato il ministro del Lavoro, “sono brevi, sei mesi al massimo entro i quali i decreti devono essere completati”. Il ministro non ha presentato alle parti sociali alcun testo sia perchè non ancora completato sia perchè ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere su contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti e riforma degli ammortizzatori.