Erg presenta un Mol adjusted in calo del 9% a 400 milioni di euro e un risultato operativo netto adjusted in calo del 2% a 218 milioni ma raddoppia il risultato netto di gruppo (+112%) a quota 75 milioni. Sono i dati principali dei primi 9 mesi approvati ieri dal cda.
Nel solo terzo trimestre il mol considerato a valori correnti si è ridotto del 30% a 100 milioni, il risultato operativo è risultato in calo del 33% a 48 milioni, mentre il risultato netto è salito del 16% a 12 milioni. La fotografia dei conti Erg, in sostanza, è fortemente condizionata nel confronto con il perimetro antecedente la cessione di Isab Energy. L’Ad di Eerg Luca Bettone, infatti, sottolinea che “i risultati economici di questo trimestre sono decisamente positivi e sono in crescita rispetto all’anno scorso se si tiene conto della cessione dell’impianto Isab Energy avvenuta nel primo trimestre di quest’anno”.
Nei primi nove mesi i ricavi adjusted di Eerg sono stati di 3,411 miliardi, in calo rispetto ai primi nove mesi del 2013, si legge in una nota, per l’uscita dal settore della raffinazione costiera e della cessione dell’impianto di Isab Energy. L’indebitamento finanziario netto adjusted al 30 settembre scorso è arrivato a quota 640 milioni.
In base alle previsioni, precisa Eerg, si consolida l’indicazione per un mol di gruppo a fine 2014 di circa 470 mln, in calo rispetto ai 569 mln nel 2013, anche se, ribadisce la nota, il confronto con il 2013 deve essere considerato alla luce delle forti discontinuità di perimetro avvenuite nel 2014 per effetto della cessione di Isab Energy.