Per Mps, soluzioni di mercato. E’ questa la linea del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ed è un indirizzo che sembra escludere l’opzione della conversione in azione dei Monti bond.
“Siamo fiduciosi che ci saranno soluzioni di mercato per colmare questo fabbisogno di capitale”, ha detto il ministro rispondendo alla domanda se il Governo non abbia da ridire sul fatto che il risultato degli stress test della Bce metta a repentaglio l’indipendenza del Monte dei Paschi.
Il fabbisogno emerso dall’esercizio, sottolinea Padoan nel corso di una conferenza stampa con il presidente della Banca europea per gli investimenti (Bei) Hoyer, “è frutto di uno scenario estremo”. Padoan ci tiene a sottolineare che “le banche italiane che allo stato devono adeguare il capitale, sono due e non nove. Dal dicembre 2013 le banche italiane hanno aumentato il capitale e sono in zona di sicurezza” aggiunge il ministro.
Mps, dopo l’esame Ue, dovrà reperire 2,1 miliardi di nuovo capitale per riequilibrare la posizione patrimoniale. L’altra banca confabbisogno di capitale è la Carige ma in questo caso la ricapitalizzazione richiesta è di 800 milioni.