Luxottica ancora nella tempesta. Ieri sera il Cda ha bocciato la nomina di Massimo Vian come nuovo ad e ha deciso di affidare ad interim al presidente Leonardo Del Vecchio le deleghe al vertice per tamponare il vuoto di poteri che si è venuto a creare con le dimissioni del Co-Ceo Enrico Cavatorta.
La nomina di Vian rimane dunque sospesa fino a quando non verrà trovato anche l’amministratore delegato competente su mercati e corporate, ma intanto la situazione dell’azienda veneta non piace per niente ai mercati. Dopo il tonfo di ieri, le azioni Luxottica perdono anche oggi più del 4% a Piazza Affari: a metà mattinata il titolo scende sotto la soglia dei 36 euro, a 35,73 euro.
Per gli analisti di Banca Imi le turbolenze al vertice rappresentano la tipica situazione italiana in cui management e proprietà sono completamente spaccati. Nonostante ciò, gli esperti si dicono fiduciosi che Luxottica possa attrarre una nuova squadra qualificata di manager che sostenga il business solido e sano.