Il Paese ha bisogno di una scossa. A dirlo è il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, parlando al meeting di Rimini: “Mi auguro che accada qualche miracolo nell’ultimo trimestre”, ma, a meno di eventi eccezionali, si preannuncia un nuovo segno meno sul fronte del Pil 2014. “Stiamo andando oramai verso un dato negativo dello 0,2 o 0,3”,“.
A preoccupare, poi, sono anche i dati sull’occupazione, definiti drammatici dal presidente di Confindustria: “Siamo tornati ai livelli peggiori. Questo è quello su cui dobbiamo riflettere: ritrovare la capacità di trovare lavoro, e questo può venire solo dalle imprese”.