EFFETTO DRAGHI SU BORSA, BTP ED EURO
VOLANO I LISTINI, L’S&P BUCA QUOTA 2.000
L’affondo di Mario Draghi a Jackson Hole ha prodotto gli effetti desiderati: Inizio di settimana a razzo per le Borse europee, nonostante i venti di guerra in Ucraina ed il peggioramento dell’Ifo, l’indice della fiducia delle imprese tedesche.
Piazza Affari +2,3% è stata la miglior Borsa del vecchio Continente: l’indice Ftse Mib è salito a quota 20375 punti base.
Vanno bene anche Parigi +2,05%, Madrid +1,76% e Francoforte +1,75%, mentre Londra e’ chiusa per festività.
Nel paniere delle 50 blue chip europee si mettono in luce soprattutto le società tedesche, Basf +1,5%, Daimler +1,2%, Siemens +1,4%.
Ancor più impressionante la discesa de tassi di interesse europei: il Btp 10 anni si porta al rendimento del 2,44% (-13 punti base e minimo storico) Lo spread è a quota 152. il Bund tratta allo 0,93% (minimo storico).
Livello record anche per il decennale del Portogallo, il cui rendimento scende di 23 punti base al 2,98%.
Previsioni rosee per le aste del Tesoro italiano:per i Ctz biennali (2,5-3 miliardi l’offerta) si aspettano nuovi minimi, sotto lo 0,40%.
Anche nell’asta di Bot semestrali di mercoledì potrebbe essere aggiornato il record storico.
Ma il dato più rilevante è la discesa dell’euro nei confronti del dollaro: la moneta comune si svaluta ancora nei confronti del dollaro a 1,3198 da 1,324 della chiusura di venerdì sera, minimo degli ultimi 11 mesi.
A Wall Street on meno clamoroso, almeno sul piano psicologico, il record dell’indice S&P 500 +0,6%, per la prima volta nella storia oltre la barriera dei 2.000 punti. Salgono anche il Dow Jones +0,68% e il Nasdaq +0,61%.
Vola Burger King +14,79% che ha confermato di essere in trattative per rilevare la catena di caffè canadese Tim Hortons +17,85%.per dar vita, sede in Canada, alla terza catena di fast food del mondo.
InterMune, società biofarmaceutica, vola in rialzo del 35% sulla notizia che verrà comprata dalla svizzera Roche a un prezzo di 74 dollari ad azione (venerdì ha chiuso a 53,80 dollari).
A Piazza Affari brilla Mps +5,7% in scia alle affermazioni del nuovo presidente della Fondazione senese, Marcello Clarich, secondo cui l’ente senese cercherà di rafforzare il patto con Btg Pactual e Fintech (che controlla il 9% del capitale di Rocca Salimbeni) con l’ingresso di altri soci, come Axa. di rilievo come Axa.
In territorio positivo anche il resto del comparto bancario: Bper sale del 4,4%, Intesa +2,69% , Ubi ,+2,95%,, Unicredit +2,17%, In evidenza Banca Carige +4,5%, favorita dalle ricoperture. UnipolSai +3,25%%.
In ascesa Finmeccanica +3,11% . L’ad Mauro Moretti ha detto di pensare di chiudere la programmata cessione di Ansaldo Sts e Ansaldo Breda entro il prossimo mese di ottobre. Brillante Atlantia +2,3% alla vigilia del cda Alitalia. Sale Enel +3,7% sostenuta da indiscrezioni M&A secondo cui anche Cez sarebbe interessata alla controllata Slovenske Elektrarne.
Bene anche Eni +2,33%. Rimbalza Luxottica +1,21%.
Più cauta Telecom Italia: ha guadagnato meno del listino (+1,1%), nell’attesa degli sviluppi sulla partita in Brasile, con l’azienda di telefonia fissa Gvt che e’ nel mirino sia della controllata Tim Brasil, sia di Telefonica. Anche l’automotive avanza con prudenza: Fiat +1,23%, Cnh Industrial +1,12%, Pirelli +1,31%. Exor sale del 2,2%.