Cosa hanno in comune Arabia Saudita, Germania, Svezia e India? A prima vista non molto. Una monarchia assoluta con poco rispetto per i diritti umani, un paese cuore e motore dell’economia europea, una repubblica scandinava con molto rispetto per i diritti umani e un Paese popoloso, giovane e povero con una democrazia tumultuosa. Quel che hanno in comune, in questo modo carico di conflitti e di problemi, è un incrollabile ottimismo, almeno secondo l’inchiesta della Ipsos Economic Pulse Of The World. E questa inchiesta, riferita a giugno, veniva prima della vittoria della Germania alla Coppa del Mondo. Chissà che alla prossima rilevazione la Germania non si erga al primo posto anche sul podio dell’IPSOS.
Per Arabia Saudita e India (il subcontinente indiano è al terzo posto di questa classifica, a pari merito con la Svezia) il posto sul podio è forse dovuto alla bassa età media della popolazione. I giovani sono ottimistici ‘per dovere d’ufficio’. Per l’India un’altra spinta è forse dovuta alle speranze accese dal nuovo governo di Narendra Modi. E Svezia e Germania hanno economie che, nella generale debolezza europea, si sono distinte per tenuta dell’apparato produttivo e credibili politiche economiche.
