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Non c’è pace in casa Juve: rapito e poi rilasciato il padre di Carlitos Tevez che vola in Argentina

Confermata la notizia in circolo sul web da qualche ora che il padre dell’attaccante juventino Carlo Tevez è stato rapito in Argentina, nella località di Moròn. In seguito però è giunta la notizia della sua liberazione ma Carlitos era già partito.per Buenos Ayres. Un’altra tegola per i bianconeri dopo l’improvviso forfait di Conete e l’infortunio di Morata

Non c’è pace in casa Juve: rapito e poi rilasciato il padre di Carlitos Tevez che vola in Argentina

Il padre di  Tevez è stato rapito e poi rilasciato in serata. Dopo alcuni momenti di diffidenza verso la notizia che circolava sul web, la notizia del rapimento del padre adottivo di Carlo Tevez, Secundo, è stata confermata. Ma in seguito si è saputo del suo rilascio. In attesa di notizie sicure l’Apache ha già lasciato il ritiro per volare in Agentina.

Non c’è pace in casa Juve, che dopo gli sconvolgimenti nello spogliatoio, con il rocambolesco addio di Conte e il frenetico arrivo di un Allegri non ben visto dalla tifoseria, deve affrontare anche questo problema, ben più complicato tra l’altro. Le fonti ufficiali del club torinese ancora non rilasciano informazioni ufficiali, ma è già trapelata la notizia dell’allontanamento del bomber argentino dal ritiro e il suo imminente volo verso la località di Moron, alla periferia di Buenos Ayres in Argentina, dove sarebbe avvenuto il sequestro.

Il caos argentino sembra arrivare a toccare anche i grandi campioni oltreoceano. Oltre al nuovo sconcertante annuncio del rapimento e rilascio del padre di Carlitos, è di pochi giorni fa la notizia del rapimento a mano armata ai danni di Javier Zanetti, ex bandiera dell’Inter.

Domani il paese di Maradona e di Messi, dovrà discutere le condizioni per evitare il fallimento della nazione, il secondo in 13 anni. La povertà dilagante nel paese, porta necessariamente a situazioni al limite che a volte, come questa, arrivano alla ribalta per aver toccato qualche elemento noto. Non rimane che attendere ragguagli certificati e ufficiali da parte del club bianconero o dalle agenzie di stampa e dagli organi di polizia argentini.

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