Ieri sera a mercati chiusi Wall Street ha incassato il dato societario più importante della giornata: Facebook ha strabattuto le attese sia in termini di fatturato (+ 61%) che di espansione della pubblicità sul mobile (+151% rispetto ad un anno fa), dove conta ormai su 1,5 milioni di inserzionisti.
La società ha chiuso il secondo trimestre con utile netto in crescita a 791 milioni di dollari, contro i 333 milioni di dollari dello stesso periodo dell’anno scorso, mentre i ricavi sono saliti a 2,91 miliardi di dollari (da 1,8).
“Abbiamo avuto un buon trimestre. La nostra comunità continua a crescere e vediamo molte opportunità”, ha commentato l’amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg.
In generale, gli introiti da pubblicità sono saliti del 67%, a 2,68 miliardi di dollari. La pubblicità mobile copre il 62% (1,66 miliardi di dollari) dei ricavi del trimestre. Nei primi tre mesi dell’anno era al 59% del totale dei ricavi pubblicitari. Il dato indica un significativo orientamento verso l’utilizzo mobile da parte degli utenti.
Gli iscritti nel mondo al social network sono un miliardo e 320 milioni, oltre i due terzi dei quali si connettono ogni giorno al servizio. In media, 829 milioni di persone hanno usato Facebook ogni giorno in giugno, il 19% in più rispetto al 2013. Il numero di quelli che si collegano almeno una volta al giorno dai dispositivi mobile è stato di 654 milioni di persone in media a giugno (+14%).
Negli scambi dopo Borsa il titolo è schizzato su del 5% abbondante, ai nuovi massimi.