Brembo punta sulle potenzialità del più grande mercato automobilistico del mondo, quello degli Stati Uniti. La società costruttrice di impianti frenanti per auto e moto investirà infatti 100 milioni di dollari (74 milioni di euro) in una nuova fonderia in Michigan, nelle vicinanze della sede di Homer. L’impianto consterà in una superficie di 30mila metri quadrati, avrà una capacità fusoria di 80mila tonnellate e darà lavoro a 250 persone tra gli stabilimenti di Homer e Plymouth.
Il presidente di Brembo, Alberto Bombassei, ha dichiarato che “dopo la realizzazione del quartier generale americano e del centro di ricerche a Plymouth nel 2010, e a due mesi dall’inaugurazione dell’espansione dello stabilimento di Homer, è stato oggi approvato un altro significativo investimento, che rafforza il legame tra Brembo e gli Stati Uniti, uno dei più importanti mercati dell’automotive al mondo”.
Bombassei ha poi sottolineato che “la diffusione crescente delle piattaforme globali tra i costruttori di veicoli spinge a ricercare la migliore integrazione possibile tra le diverse fasi della catena del valore, replicando il modello produttivo adottato da tempo in Italia, e più di recente in Polonia e Cina”.
A garantire le basi per un investimento di tale portata saranno le risorse ottenute attraverso la generazione di cassa del gruppo e quelle garantite da incentivi promossi dallo Stato del Michigan e dal Michigan Economic Development Corporation.
A metà mattina il titolo di Brembo a Piazza Affari guadagna lo 0,26%, a 26,56.