Da oggi a venerdì ci sarà la possibilità di esercitare i diritti relativi all’aumento di capitale per 800 milioni di Banca Carige. Dal 7 luglio verrà messo all’asta l’eventuale inoptato. Per ora hanno già sottoscritto per la quota di competenza la Fondazione, forte del 19%, il gruppo francese Bpce e per quote minori Beniamino Gavio, Coop Liguria e le Fondazioni Cariverona e Carilucca.
Nell’asta di diritti potrebbero spuntare nuovi soci, come ha lasciato intendere il vicepresidente Alessandro Repetto. Tra i papabili la famiglia Garrone, Andrea Bonomi e, soprattutto, la famiglia Malacalza a cui potrebbe già far capo il 4% sottoscritto da Ubs. Intanto il titolo risale in Borsa: a metà mattinata guadagna il 3% a 0,1647 euro.