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La Germania abbassa la fiducia dei mercati ma Mps e le Popolari animano Piazza Affari

Altro balzo da record della banca senese (+15,8%) in una giornata raffreddata dal calo della fiducia in Germania – Eccellente anche la performance delle banche popolari, Banco e Bpm in testa – Vendite su Saipem e Finmeccanica – Fineco pronta all’Ipo – Tutti positivi i listini europei – Le Borse aspettano segnali dalla Fed, che comincia oggi il suo meeting

La Germania abbassa la fiducia dei mercati ma Mps e le Popolari animano Piazza Affari

SPRINT DI MPS, CARIGE E DELLE POPOLARI
BORSE QUASI PIATTE IN ATTESA DELLA FED

Accelera Monte Paschi in vista del traguardo di venerdì, data di chiusura delle contrattazioni sui diritti: + 15,8%, Galoppa, a proposito di aumenti di capitale, anche Carige +10%, diritti in volo a +18%, sull’onda della notizia che Ubs ha acquisito dalla Fondazione il 4,4% della banca. Acquisti anche sulle popolari, a partire dal Banco Popolare (+3,1%) con l’arrivo delle offerte per la bad bank Release, che vanta asset per circa 3 miliardi.

Avanza anche Bpm +2%. Poco mosse Unicredit +0,1% e Intesa -0,7%.

La buona performance dei bancari ha consentito a Piazza Affari di chiudere in terreno positivo +0,09% indice Min a quota in una giornata segnata dall’attesa per il vertice del Foms e dall’inatteso scivolone dell’indice della fiducia tedesca.

Salgono la Borsa di Londra +0,18%, Parigi +0,50% e Francoforte +0,37%.

In calo anche i Btp decennali ad un rendimento pari al 2,853%. Nella giornata si è assistito a un lieve calo dell’euro, sceso a 1,354 (da 1,357) contro il dollaro.

Il petrolio ha oscillato debolmente attorno alle chiusure del giorno precedente, per poi mettersi a salire in serata: il Brent è scambiato a 113,5 dollari al barile (+0,5%). Eni è scesa dello 0,5%, Saipem -2,3%. , Tenaris +1,1%.

Modeste variazioni a Wall Street nel giorno in cui inizia la riunione della Federal Reserve, Quasi invariati il Dow Jones e l’S&P , Nasdaq in progresso dello 0,2%. Gli economisti si aspettano che la banca centrale proceda sulla strada della riduzione degli stimoli, abbassando da 45 miliardi di dollari a 35 miliardi gli acquisti mensili di bond. Gli investitori sono stati negativamente sorpresi dal rallentamento dell’attività edilizia in Usa a maggio, che ha evidenziato un calo del 6,5% dei nuovi cantieri per costruzioni residenziali, contro attese di -3,9%.

Negativo a Piazza Affari il risparmio gestito: Azimut -2,1%, Mediolanum -0,6%.

In evidenza invece le Generali +0,8%: Morgan Stanley ha alzato la raccomandazione a Equal Weight da Underweight, portando il target price a 17,25 euro da 16 euro. UnipolSai +0,2%.

Ancora debole Telecom Italia – 1,1% dopo il pesante ribasso del giorno prima.

Frana Finmeccanica -2,2% assieme alla controllata Ansaldo Sts -2,6%.

Enel è salita dello 0,5%, brillante rialzo di Snam +1,8%.

In coda al listino GTech -2,6% sulle perplessita’ degli operatori per l’eventuale acquisizione del’americana Igt. Sul resto del listino balza un altro titolo sotto aumento di capitale.

Mondadori annuncia il collocamento privato riservato a investitori istituzionali con le modalita’ di accelerated book building. L’offerta, che riguarda un totale di 29.953.500 azioni, e’ articolata in un collocamento di 15 milioni di azioni di nuova emissione pari al 6,09% dell’attuale capitale e un collocamento di azioni proprie pari al 6,07% del capitale sociale.

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