La nube dei tagli si addensa sopra la fusione tra Alitalia ed Etihad: secondo le stime gli esuberi nella ex compagnia di bandiera sarebbero “tra i 2.400 e i 2.500, almeno dalle risultanze pubbliche”. A dirlo è il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, parlando a margine di un convegno in Fondazione Cariplo a Milano.
Il ministro, poi, ha dichiarato di attendere un confronto tra le parti in materia, assicurando che il ministero del Lavoro è “a disposizione per la parte che ci compete sugli ammortizzatori sociali”, un tema composito, che riunisce situazioni molto diverse, “c’è il personale di terra e di volo, poi c’è il piano precedente, ancora in piedi, con un nucleo di persone in cassa integrazione a zero ore”.
Gli ultimi passi verso la fusione verranno compiuti venerdì, quando si riunirà il consiglio di amministrazione, chiamato a valutare tutte le condizioni. è già convocato per venerdì. Il nodo sugli esuberi, chiaramente, rimane uno dei più intricati.