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Ilva, Renzi: “Serve subito un cambio di passo”

Le parole del premier arrivano nel giorno in cui il ministro Guidi ha una fitta serie d’incontri al Mise: da ArcelorMittal ai Riva, passando per sindacati e associazioni di categoria del settore siderurgico.

Ilva, Renzi: “Serve subito un cambio di passo”

Sull’Ilva “così non va, c’è bisogno di un cambio di passo nel giro di qualche giorno”. Lo ha detto oggi il premier, Matteo Renzi, intervenendo alla direzione del Partito democratico.

Le parole del Presidente del Consiglio sono arrivate mentre, secondo fonti dell’agenzia Reuters, era in corso al ministero dello Sviluppo economico un incontro tra Federica Guidi, titolare del dicastero, e i rappresentanti del gigante mondiale della siderurgia ArcelorMittal per discutere del dossier Ilva, commissariata da un anno dal governo per provvedere alla bonifica ambientale degli impianti di Taranto.

Nelle settimane scorse fonti di ArcelorMittal hanno parlato di un generico interesse della compagnia per Ilva, primo produttore italiano di acciaio e tra i più importanti in Europa. Interesse è stato espresso anche da Marcegaglia – importante cliente di Ilva – e dal concorrente italiano Arvedi.

Sempre oggi pomeriggio, Guidi ha altri due appuntamenti: prima con i rappresentanti della famiglia Riva, proprietaria dell’Ilva,  poi con un nuovo tavolo sulla siderurgia con la partecipazione dei sindacati e delle associazioni di categoria. 

Intanto, il Governo è impegnato a trovare una soluzione per sostenere il rilancio dell’azienda italiana e le parole di Renzi fanno supporre che a breve la situazione si possa sbloccare. Negli ultimi giorni sembra esserci stata un’accelerazione da parte dell’Esecutivo, alle prese con il piano industriale di Ilva presentato dal commissario Enrico Bondi e con la necessità di un finanziamento-ponte per evitare la crisi dell’azienda, stimato dal commissario in circa un miliardo di euro.

Ieri Claudio Riva, figlio del patron Emilio, recentemente scomparso, ha detto che la famiglia intende partecipare al rilancio dell’Ilva con l’aumento di capitale, pur precisando di aver bisogno di altri partner, ma ha chiesto al Governo di respingere il piano industriale di Bondi e di poter esprimere il proprio parere sulla governance dell’azienda.

Renzi oggi ha parlato anche di un altro dossier industriale delicato, quello che riguarda Alitalia, affermando che la trattativa con Etihad “è arrivata al dunque, è ormai questione di ore”.

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