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Parmalat: la Corte d’appello chiude il caso Lag

Si chiude il procedimento sull’acquisto di Lag da parte dell’azienda di Collecchio: per la Corte d’appello non vi è luogo a procedere “per cessata materia del contendere” – Annullati gli effetti dei decreti del tribunale di Parma – Respinte le richieste di revoca dei consiglieri Antonio Sala e Gabriella Chersicla.

Parmalat: la Corte d’appello chiude il caso Lag

La Corte d’appello di Bologna chiude il procedimento sull’acquisto di Lactalis American Group da parte di Parmalat, dichiarando “il non luogo a procedere per cessata materia del contendere”. A comunicarlo è una nota diffusa dalla società di Collecchio, la quale annuncia che, “di conseguenza, sono cessati gli effetti dei decreti del tribunale di Parma” contro i quali era stato sporto reclamo.

La Corte, inoltre, ha respinto le richieste della Procura di Parma sulla revoca dei consiglieri Antonio Sala e Gabriella Chersicla e sulla fissazione di un termine adeguato affinché il cda di Parmalat prendesse le opportune iniziative per eliminare le conseguenze negative derivanti dall’acquisizione di Lag. Il procedimento, dunque, può considerarsi ora definitivamente chiuso, non essendoci nessun grado di giudizio ulteriore.

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