“L’incremento della quota in Rcs da parte di Cairo è positivo, vuol dire che crede nella società, nel fatto che sia ben gestita”. Lo ha detto John Elkann, presidente di Fiat, azionista di Rcs, precisando che il Lingotto ha a sua volta sottoscritto l’aumento di capitale perché era l’unico modo per non farla fallire.
“Non c’è a mia conoscenza un’esigenza di nuovo capitale in Rcs”, ha aggiunto Elkann, che poi ha dedicato un pensiero anche al patron di Tod’s, Diego Della Valle, con cui in passato non sono mancate le polemiche: “Essendo un uomo pratico, di grande concretezza, che guarda al sodo – ha detto il numero uno della Fiat –, Della Valle ha visto che il suo investimento in Rcs, da quando ha sottoscritto l’aumento di capitale, è molto aumentato. Le sue preoccupazioni, espresse nell’assemblea dell’anno scorso, non si sono verificate, e si è messo l’anima in pace”.