Microsoft è riuscita nel miracolo. Ha spodestato il sistema operativo più trendy e più rivoluzionario del segmento mobile. Ha fatto a pezzi tutti i luoghi comuni sul suo conto ed ha conquistato una fetta di mercato importante in un settore in cui l’esperta concorrenza ha lasciato pochissimi spazi.
Secondo i dati di Kantar Worldpanel ComTech, i cellulari con a bordo Windows, i cosiddetti “Windows Phone” sono, in Italia, più diffusi (13,9%) dei modaioli iPhone e il mercato è ancora in attesa del “Lumia 630 Dual Sim” e dei nuovi modelli con Windows Phone 8.1.
Il fenomeno Microsoft ha destato perfino il colosso Nokia, fino a pochi anni fa leader incostrastato delle vendite di telefoni cellulari e oggi deciso a mettere da parte addirittura il proprio nome per far posto a quello di Windows per marchiare tutti i proprio modelli di cellulare.
Apple, da parte sua, ha cercato di riguadagnare posizioni con un nuovo smartphone (iPhone 5S) che ha dato risultati in Giappone (+8,6%), Spagna (+4,5%), Gran Bretagna (+3,4%), Francia (+2,2%), ma non in Italia, dove la sua quota di mercato è passata, in un anno, dal 19,9% all’attuale 12,9%.
A livello europeo, secondo Kantar Worldpanel, è Android a dominare il mercato degli smartphone. La distanza dai concorrenti è quasi imbarazzante. Si tratta di vendite che hanno superato il 70% di terminali con il sistema operativo di Google. Dati sempre meno incoraggianti invece per BlackBerry che continua ad inseguire da molto lontano i suoi concorrenti ed è costretta a vedersela con start-up e prototipi che danno filo da torcere ai suoi collaudati terminali da lavoro.
Dominic Sunnebo, a capo della ricerca per la Kantar, dice che con il Lumia 520 Nokia è riuscita a penetrare in modo aggressivo nel mercato di fascia bassa, in quanto è riuscita a catturare l’attenzione dei consumatori attenti al portafoglio. “Ora, stiamo iniziando a vedere qualche gara davvero avvincente in questo segmento di mercato”, ha aggiunto.
