Il riacquisto delle minorities detenute da Aviva nella Banca Popolare Commercio e Industria, nella Popolare di Ancona e In Banca Carime rappresenta per Ubi Banca un’operazione che “semplifica le partecipazioni del gruppo” e che non è propedeutica ad alcuna fusione tra le controllate.
E’ quanto annunciato dal consigliere delegato Victor Massiah, a margine del convegno di presentazione del libro “Per le donne che aiutano le donne”. Massiah ha aggiunto che l’operazione “vale per se stessa” e assolutamente non prelude a incorporazioni tra le società del gruppo.
Interpellato sulla tematica degli aumenti del capitale lanciati recentemente da diverse banche italiane, il consigliere delegato ha ribadito che Ubi non necessita di alcun rafforzamento.
Il titolo Ubi Banca chiude la giornata a Piazza Affari in crescita del 7,57%.