Circa 900 voli cancellati e 425 mila passeggeri lasciati a terra. Lufthansa è stata messa ko da uno sciopero di tre giorni dei piloti che potrebbe causare ulteriori disagi. La compagnia aerea tedesca prevede la cancellazione di altri 3 mila voli. Numeri che rendono questa 72 ore – scrive Bbc news – il più grande stop della storia del gruppo.
I piloti chiedono un nuovo contratto. E entrambe le parti si accusano l’un l’altra di aver fatto arenare le trattative. Il sindacato sostiene che Lufthansa non è riuscita a fare “un’offerta negoziabile”.
In una dichiarazione citata da Reuters, un portavoce della compagnia avrebbe chiesto ai piloti di tornare al tavolo delle trattative.
La mobilitazione ha avuto effetti anche nelle controllate del gruppo, Germanwings e Lufthansa Cargo. Alcune sussidiarie, come Austrian Airlines e Lufthansa Cityline, non hanno subito disagi.
L’azienda era già stata costretta a cancellare centinaia di voli la settimana scorsa, a causa di uno sciopero del settore pubblico che aveva colpito 7 aeroporti tedeschi, nell’ambito di una disputa che non aveva nulla a che fare con Lufthansa.
