Successo per l’asta Btp di stamattina. Il Tesoro ha collocato tutti i 3 miliardi di euro di titoli a 5 anni con rendimenti in calo per la prima volta sotto al 2%, al nuovo minimo storico dell’1,88%, dal 2,14% toccato nell’asta di febbraio. Cala leggermente la richiesta, con il rapporto di copertura sceso a 1,41 dal precedente 1,60.
Collocati anche Btp decennali per 3,75 miliardi, con tassi in flessione al 3,29%, e CcTeu nuovo benchmark per 3,25 miliardi, con rendimenti in calo all’1,30%.
Dopo la comunicazione del risultato dell’asta, Piazza Affari – già partita in territorio positivo grazie agli acquisti consistenti su Intesa Sanpaolo e Pirelli – ha accelerato al rialzo (+1,4%), mettendo a segno la migliore prestazione fra le principali Borse europee. Lo spread Btp-Bund, invece, sale leggermente fino a quota 177 punti base.
Tra i titoli migliori del Ftse Mib, oltre a Intesa (+4,83%) e Pirelli (+3%), brillano anche gli altri bancari: Banco Popolare (+4,5%, anche grazie al via libera all’aumento di capitale arrivato dalla Consob), Bpm (+2,9%), Mps (+2,85%), Unicredit (+1%) e Ubi (+1,71%).
