L’hanno già ribattezzata la partita dello “scudettino”. Napoli-Roma infatti sembrerebbe valer più in chiave secondo posto che primo, anche se la matematica dice altro. E’ evidente però che il risultato di stasera (ore 20.45) determinerà molte cose, sia per i padroni di casa che per gli ospiti. Entrambe le squadre devono vincere e un pareggio sarebbe accolto con delusione da ambo le parti: la Roma direbbe quasi certamente addio al sogno scudetto, il Napoli fallirebbe l’avvicinamento al secondo posto, quello che porta direttamente in Champions senza passare dai preliminari.
Ad oggi i punti che separano giallorossi e azzurri sono ben 6, con gli uomini di Garcia che, è bene ricordarlo, devono ancora recuperare la partita con il Parma. “Infatti la pressione è tutta su di loro – ha ringhiato il tecnico francese in conferenza stampa. – Se perdono per loro è finita, per noi invece non cambierà niente, resteremo sempre secondi con una gara in meno e andremo avanti”. Difficile dar torto a Garcia e infatti Benitez si è preso, suo malgrado, il fardello sulle spalle.
“Per noi è una partita fondamentale, ci giochiamo il secondo posto, può essere decisiva – ha ammesso lo spagnolo. – Dobbiamo affrontarla come se fosse una finale, sapendo però che anche in caso di sconfitta potremmo rimediare. Però se perdiamo il secondo posto diventerà quasi impossibile da raggiungere, ecco perché dobbiamo vincere”. E’ apparso sicuro il tecnico del Napoli, che in effetti non ha mai sbagliato le partite importanti nel catino del San Paolo.
Ne sa qualcosa proprio la Roma, che in Coppa Italia ha rimediato una sconfitta pesantissima (3-0) che ancora fa male. “Due volte però abbiamo vinto noi e abbiamo segnato cinque gol – ha ricordato Garcia. – Andremo in casa loro con l’ambizione di vincere, spero di vedere una bella partita”. La Roma, priva dello squalificato De Rossi e degli indisponibili Totti e Balzaretti, si schiererà con il classico 4-3-3 che vedrà De Sanctis in porta, Maicon, Benatia, Castan e Torosidis in difesa, Pjanic, Nainggolan e Strootman a centrocampo, Florenzi, Destro e Gervinho in attacco. Formazione quasi al completo per il Napoli, che se la giocherà con il 4-2-3-1 d’ordinanza. Davanti a Rafael agiranno Maggio, Fernandez, Albiol e Ghoulam, a centrocampo Inler e Jorginho, sulla trequarti Callejon, Hamsik e Mertens (favorito su Insigne), in attacco Higuain, al rientro dopo la squalifica.
