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Btp record, mercato scommette sulla Bce. Stamani prudenza a Piazza Affari

Dopo il successo dell’asta di ieri dei titoli di Stato italiani, Draghi ha rassicurato sul pericolo deflazione: i mercati sono convinti che la Bce sia pronta a intervenire – S&P ai massimi a Wall Street e la Yellen non esclude una pausa dei tagli – Telecom più indipendente e intanto s’avvicina il bond Fiat – Prudenza stamani a Piazza Affari – A2A titolo top

Btp record, mercato scommette sulla Bce. Stamani prudenza a Piazza Affari

S&P AI MASSIMI. YELLEN NON ESCLUDE UNA PAUSA DEI TAGLI
TELECOM PIU’ INDIPENDENTE, S’AVVICINA IL BOND FIAT

Parla Janet Yellen, Wall Street risponde con un record. L’indice S&P 500 +0,49% chiude a quota 1854,29 ai massimi di sempre. Sagono anche il Dow Jones +0,46% ed il Nasdaq +0,63%. Ieri, davanti alla commissione bancaria del Senato, il presidente della Fed ha dichiarato che “nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, io e miei colleghi saremo attenti ai segnali che indicheranno se la ripresa sta andando avanti in linea con le nostre prime aspettative”.

“E’ difficile – ha aggiunto – dire quanta della recente debolezza dipende dal maltempo”. Non è da escludere, perciò, una momentanea sospensione del “tapering” nella riunione della Fed di marzo ma, grazie ad a un tasso di inflazione molto basso, la Federal Reserve ha spazi di manovra per promuovere crescita e miglioramento del mercato del lavoro, puntando a una situazione di piena occupazione.

SOS, LO YUAN DEBOLE MINACCIA WALL STREET

Le parole della Yelllen non hanno riportato il buonumore sui mercati asiatici. Scende Tokyo -1,05% ad un’ora dalla chiusura, sull’onda degli acquisti sullo yen, moneta sicura durante le tensioni internazionali. Shanghai -0,92%. Preoccupa la debolezza dello yuan che ha ripreso ieri la strada della discesa toccando nuovi minimi: la banca centrale sta pilotando verso il basso la moneta mentre rallenta l’economia.

L’operazione coglie in contropiede molti hedge fund ed altri speculatori che in questi mesi hanno impostato operazioni di carry trade comprando yuan e vendendo valute emergenti nella presunzione che Pechino avrebbe sostenuto il cambio. Sul fronte degli Emergenti da rilevare anche che la banca centrale del Brasile ha alzato il Selic rate di 25 punti base al 10,75% dal 10,5%. Si tratta dell’ottavo aumento consecutivo dallo scorso aprile. L’economia carioca è salita dello 0,7% nel quarto trimestre del 2013, meglio delle previsioni. Ma da da gennaio, secondo le autorità monetarie, è entrata in recessione.

BTP RECORD, IL MERCATO SCOMMETTE SULLA BCE

La situazione in Ucraina ha condizionato soprattutto i mercati europei. Francoforte è scesa dello 0,7%, Parigi invariata, Londra +0,1%.

L’indice Ftse Mib ha perso lo 0,3% Mario Draghi ha ribadito ieri che “con un tasso di inflazione nell’eurozona allo 0,8%, chiaramente non siamo in deflazione” ma stiamo piuttosto vivendo ‘un periodo prolungato di bassa inflazione”. I mercati però scommettono che la Bce sia pronta ad intervenire perché , come ha aggiunto il presidente della Bce, “un’inflazione che rimanga bassa per troppo tempo e’ un rischio in sé perché implica che c’e’ solo un piccolo margine di sicurezza rispetto allo zero. E questo rende gli sforzi di aggiustamento strutturali più difficili”. Anche questo spiega la corsa agli acquisti sul debito sovrano europeo e su quello italiano in particolare.

Il dato più eclatante della giornata finanziaria è stato il successo della terza asta di titoli di Stato dell’era Renzi, tra l’altro promosso dal Fmi. Il Tesoro ha collocato tutti i 3 miliardi (l’offerta massima prevista) di Btp a cinque anni, oltre a 4 miliardi del nuovo Btp decennale (settembre 2024). Il rendimento del Btp a 5 anni è sceso al 2,14%, minimo record, e quello del nuovo decennale è risultato pari al 3,42%, minimo dal 2005. Sul mercato secondario il rendimento del Btp decennale è sceso al 3,45%, un livello che non si vedeva dalla metà del 2006, dal 3,53% del giorno prima. Lo spread è a quota 189.

GOLDMAN E FITCH CASTIGANO TELECOM

La maglia nera di Piazza Affari è toccata a Telecom Italia -4,2%, punita dai report. Goldman Sachs ha tolto il titolo dalla Convinction Buy List tagliando il target da 1,05 euro da 0,95. Fitch , invece, in una nota sulla società dal titolo “Telecom Italia: What Investors Want to Know” ha avvertito che se il rapporto tra debito ed Ebitda dovesse discostarsi dal rapporto di 3,5 volte, scatterebbe il declassamento del rating. Il titolo, infine, ha pagato le dichiarazioni del management di Telefonica: un eventuale consolidamento del mobile in Brasile è “complesso”. Ossia viene meno nel breve l’appeal speculativo della cessione di Tim Brasil. Il cda ha intanto approvato ieri all’unanimità la relazione da presentare all’assemblea degli azionisti in materia di nomina del nuovo consiglio. Il documento, nato dalle proposte dell’a.d. Marco Patuano e suggerisce la riduzione a 11 o 13 membri del cda; una durata del mandato pari a tre esercizie un compenso proporzionato alla nuova composizione dell’organo. Inoltre, viene consigliato un assetto di deleghe basato su un presidente non esecutivo e una separata figura di a.d., con una forte impronta di lavoro collegiale basata sulle attivita’ istruttorie dei comitati. Suggerisce anche che la scelta del presidente avvenga fra i consiglieri in possesso dei requisiti di indipendenza.

FIAT , DUE MILIARDI DI DOTE PER LA NUOVA FCA

Fiat -1,49%. Il Lingotto sta valutando un bond convertibile da oltre 2 miliardi di dollari (1,5 miliardi di euro) per ridurre l’indebitamento a seguito della fusione con Chrysler. . Fiat, secondo l’agenzia , punta a prendere una decisione entro la metà dell’anno. Sergio Marchionne, ad di Fca, ha detto di recente che il gruppo sta valutando un rafforzamento patrimoniale senza ricorrere a un aumento di capitale e tra le varie alternative figurano un bond convertibile e la vendita di asset. Secondo un report di Mediobanca Securities, un prestito convertendo è considerata l’opzione più probabile, anche se esistono altre alternative, inclusa la vendita totale o parziale della Ferrari a Exor o la quotazione in Borsa di Maserati.

A2A IL TITOLO TOP, BREDA FRENA FINMECCANICA

Il miglior titolo del Ftse Mib è stato A2A + 2,92%. Tra le utility, in lieve rialzo anche Enel + 0,11% . Cresce l’attenzione del mercato per il piano industriale che sarà presentato il 12 marzo. In calo anche Finmeccanica -1,2% dopo un improvviso tonfo (-4,5%) a metà seduta . Il Sole 24Ore ha scritto che la controllata Ansaldo Breda, un produttore di materiale rotabile, dovrebbe aver perso nel 2013 circa mezzo miliardo di euro. Ansaldo Sts perde il 2,8%. La società del segnalamento ferroviario potrebbe essere ceduta, insieme ad Ansaldo Breda, solo in parte: l’acquirente rileverebbe solo il 29% ed eviterebbe in questo modo l’Opa. Mediaset ha guadagnato lo 0,6%. La controllata Mediaset Espana ha diffuso stamattina risultati positivi ed ha fornito indicazioni ottimistiche sull’evoluzione del mercato spagnolo della pubblicità.

SHOPPING IN ITALIA. OPA SUI CIELI I DI FIRENZE

Lo sbarco di Blackstone in Versace non ha eccitato i titoli del comparto lusso. Ferragamo-1,6% e Tod’s+0,3%. Bilancio record per Luxottica -0,54%: 7 miliardi di fatturato, oltre 1 miliardo di risultato operativo, 600 milioni di utile adjusted. Il dividendo sale a 0,65 euro (da 0,58). Al contrario Aeroporto di Firenze è salita del 22% a 13,32 euro. Sulla società che gestisce lo scalo del capoluogo toscano è arrivata l’Opa di Cedicor, un gruppo argentino, a 13,42 euro. Sat, la società che gestisce l’aeroporto di Pisa, è salita dell’8,5%, il mercato scommette su una possibile Opa anche sulla società pisana.

BANCHE, BALZO DI CARIGE DOPO L’ACCORDO

Le banche si sono mosse in ordine sparso. Banco Popolare ha chiuso invariata. Banca Popolare di Milano è salita dell’1,6%: Exane Bnp ha alzato il giudizio a Outperform da Neutral. Intesa Sanpaolo invariata: Exane Bnp ha tagliato il target price a 2 euro, giudizio confermato a Neutral. Lo stesso broker ha rivisto al rialzo i target diUnicredit-0,5%, Ubi Banca +1,7% e Banca Popolare dell’Emilia Romagna +1,2%. Buon rialzo di Monte dei Paschi+2,6%. Brilla Carige +12,33% stata sospesa più volte dagli scambi durante la seduta. Il titolo ha beneficiato dell’accordo raggiunto con la Fondazione sulla tempistica della ricapitalizzazione, fissata entro giugno. È stato scambiato l’1,46% del capitale.

LUSSO

Lo sbarco di Blackstone in Versace non ha eccitato i titoli del comparto lusso. Ferragamo-1,6% e Tod’s+0,3%. Aeroporto di Firenze è salita del 22% a 13,32 euro. Sulla società che gestisce lo scalo fiorentino è arrivata l’Opa di Cedicor, un gruppo argentino, a 13,42 euro. Sat, la società che gestisce l’aeroporto di Pisa, è salita dell’8,5%, il mercato scomette su una possibile Opa anche sulla società pisana.

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