Il Centro Studi di Confindustria stima un calo della produzione industriale dello 0,2% a febbraio rispetto a gennaio (mese per cui è stata stimata una variazione di +0,5% su dicembre 2013).
La produzione, al netto del diverso numero di giornate lavorative, precisa CsC nell’indagine rapida sulla produzione industriale, è aumentata a febbraio dello 0,4% rispetto a febbraio 2013. A gennaio si era avuto un incremento dello 0,2% sullo stesso mese dell’anno precedente. In febbraio, si attesta a -24,4% la distanza dal picco di produzione pre-crisi (aprile 2008).
Gli ordini in volume sono giudicati flessione a febbraio dello 0,3% su gennaio (-1,1% su febbraio 2013); a gennaio erano diminuiti dello 0,1% su dicembre (-1,2% su gennaio 2013). A febbraio la variazione congiunturale acquisita per il primo trimestre 2014 risulta nulla.
In base agli indicatori qualitativi Istat, “si delinea per l’attività industriale nei prossimi mesi una dinamica positiva ma fiacca”. A febbraio sono migliorate le valutazioni degli imprenditori sul livello corrente degli ordini totali (saldo a -25 da -27 in gennaio, -26 nel 4° trimentre 2013). In particolare, il saldo dei giudizi sugli ordini interni è rimasto invariato (a -40, -41 la media nel 4° trimestre), a fronte di un incremento di quello relativo alla componente estera (-17 da -21, era -17 nel trimestre precedente). Le attese a tre mesi sulla produzione sono peggiorate di un punto (saldo a 5), quelle sugli ordini sono rimaste stabili.
