Un piede in Friuli, l’altro in Polonia. In un’intervista al Sole 24 Ore l’ad di Electrolux Italia, Ernesto Ferrario, annuncia che la produzione dele lavatrici di gamma medio-alta resterà nello stabilimento di Porcia, provincia di Pordenone. Le lavatrici low cost invece emigreranno in Polonia dal 2016.
“Per medio-alta gamma intendo le lavatrici che arrivano fino a 1400-1600 giri – spiega Ferrario – con capienza da 7 a 11 kg e schermi Lcd. Però vorremmo trasferire la gamma di lavatrici da 7 kg in Polonia nel 2016, compresa quella delle Slim, che vengono vendute per lo più nell’Est: hanno una dinamica di prezzo in forte calo”.
L’altra partita si gioca sulle risorse regionali che dovrebbero arrivare a Electrolux. Liquidi fondamentali che dovranno sommarsi al rifinanziamento della legge sulla decontribuzione dei contratti di solidarietà per rendere sostenibile il piano industriale della multinazionale, che si basa su un taglio di 3 euro per ora del costo del lavoro. L’unico modo per evitare quota 432 esuberi dello stabilimento di Porcia.