Saipem nel mirino di Subsea 7. Nonostante i tanti problemi che la affliggono (due profit warning e conti molto al di sotto delle aspettative), la controllata di Eni continua a godere di un certo appeal sul mercato: Subsea 7, azienda norvegese attiva nello stesso campo, ma di dimensioni minori rispetto a Saipem sarebbe interessata, infatti, ad acquistare una quota del 20% della società italiana.
Il fascino di Saipem, che era già finita nel mirino di un altro gruppo norvegese (Seadrill), potrebbe risiedere nei costi tutto sommato contenuti, visto anche il crollo delle azioni nell’ultimo anno, e nell’intenzione di Eni di vendere, alla luce del piano che prevede cessioni per 9 miliardi di euro entro il 2017.
Eni, però, non intende svendere la propria controllata, nonostante i conti 2013, pubblicati la scorsa settimana, risultino inferiori alle aspettative degli analisti, registrando un ebit negativo per 98 milioni e una perdita di 404 milioni di euro. Il titolo di Saipem, in tarda mattinata, guadagna lo 0,80% a Piazza Affari, segnalandosi come uno dei puù brillanti del listino italiano, che viaggia in territorio negativo.
