Va in archivio il 2013 di Total, chiuso con un crollo del 20% su base annua dell’utile netto, a quota 8,4 miliardi di euro. Pesano sui conti della compagnia petrolifera francese il rialzo degli oneri di esplorazione e la caduta dei margini di raffinazione in Europa. In flessione anche il fatturato, sceso del 5% annuo, a 189,5 miliardi di euro, mentre la produzione è rimasta stabile.
Nonostante i risultati di bilancio poco lusinghieri, il consiglio d’amministrazione del colosso petrolifero francese ha proposto un dividendo trimestrale in aumento del 3,4%. L’annuncio ha dato slancio al titolo di Total, che a metà mattinata guadagna l’1,71% alla Borsa di Parigi.