Microsoft non ha ancora trovato un nuovo amministratore delegato, ma i suoi conti battono ugualmente le stime degli analisti. Nel quarto trimestre del 2013, grazie ai servizi cloud per le aziende e alle buone vendite della consolle Xbox, la creatura di Bill Gates ha visto i profitti salire a quota 6,56 miliardi di dollari, contro i 6,38 miliardi registrati nello stesso periodo dell’anno scorso.
In termini di utile per azione, il dato è passato da 76 a 78 centesimi, battendo il consensus, fermo a 68 centesimi. I ricavi sono saliti da 21,4 a 24,5 miliardi, anche in questo caso superando le aspettative del mercato, pari a 23,7 miliardi di dollari.
I risultati sono stati sostenuti dalla domanda di software da parte delle aziende – attività che genera circa tre quarti dei profitti lordi totali del colosso di Redmond – dalla rinnovata Xbox e dalla nuova generazione di tablet Surface, prodotti lanciati in tempo per la stagione dello shopping natalizio.
A trainare la crescita sono stati i servizi cloud, che hanno visto crescere i ricavi del 100% in un anno. La divisione commerciale, che comprende server, servizi alle aziende e nuvola informatica, ha messo a segno un +10% di ricavi, a 12,67 miliardi di dollari. Il giro d’affari legato al segmento dispositivi e consumatori –che include la console per videogiochi, il pacchetto Office e il tablet Surface – ha registrato un +13%, a 11,91 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda Surface, lanciato per la prima volta 15 mesi fa e rinnovato lo scorso ottobre, le sue vendite sono più che raddoppiate negli ultimi tre mesi del 2013 rispetto al trimestre precedente. Il problema, dicono gli analisti, è che la fetta nel mercato dei tablet di Microsoft resta molto piccola e garantisce bassi margini: secondo Idc nel 2013 è stata del 3,4% e le stime dicono che salirà al 10,2% nel 2017.