Le vendite di auto in Europa aumentano per il terzo mese consecutivo, ma il mercato italiano continua a calare e la quota di Fiat si restringe ancora. Secondo l’Acea, l’associazione dei costruttori, il mese scorso le immatricolazioni nel continente sono cresciute dell’1,2% su base annua, a 938mila unità.
Gran Bretagna e Spagna sono stati i mercati più dinamici, mentre in Italia il calo è stato del 4,5%. Negli undici mesi, la flessione nella Ue è stata del 2,7% su anno, mentre nel nostro Paese la contrazione arriva al 7,7%.
A novembre Fiat ha immatricolato in Europa oltre 55.600 vetture, il 5,8% su base annua. La quota del Lingotto è del 5,7%, in calo di 0,4% rispetto all’anno scorso. Ancora una volta questo risultato è stato fortemente penalizzato dal risultato negativo in Italia (-4,5%), mercato di riferimento del gruppo.
Da segnalare i risultati ottenuti in Francia, dove, in un mercato che scende del 4%, i marchi Fiat crescono dello 0,6%. Segnali positivi anche dalla Spagna, dove il mercato sale del 15,1% ma i volumi del gruppo aumentano del 19,8%. Nel Regno Unito, a fronte di un mercato che cresce del 7%, i marchi del gruppo hanno un balzo in avanti del 45,8%.