La riforma dell’Rc Auto contenuta nel decreto legge Destinazione Italia non soddisfa l’Ania. L’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici, tramite una nota, esprime le proprie perplessità sulla misura varata che impone sconti minimi sui prezzi Rc Auto. La proposta dell’Ania è quella di una riduzione dei prezzi delle tariffe attraverso la riduzione del costo dei sinistri.
Le misura fondamentale sarebbe l’approvazione della tabella unica per il risarcimento dei danni fisici di grave entità e previsioni finalizzate a rafforzare l’azione di contrasto alle frodi, in modo tale da avvicinare il costo delle Rc Auto in Italia al livello degli altri paesi europei.
“Attendiamo naturalmente – ha dichiarato il presidente dell’associazione Aldo Minucci – di conoscere i dettagli del decreto approvato. Laddove fosse verificata l’introduzione di misure impositive in materia di obbligo di offerta di prodotti o di sconti predefiniti in maniera tale da ledere il principio europeo della libertà tariffaria, queste misure incontrerebbero la nostra opposizione e, peraltro, non sarebbero in grado di raggiungere gli obiettivi del Governo, da noi condivisi, di ridurre i costi della RC Auto e i prezzi pagati dagli assicurati”.
