I due consiglieri dell’azionista Telefonica sarebbero pronti a dimettersi dal Cda di telecom Italia. Per ora non c’è ancora nulla di ufficiale e Telefonica non ha commentato l’indiscrezione ma Caesar Alierta e Julio Linares, rispettivamente ceo e chief operating officer di Telefonica, starebbero valutando il da farsi a seguito della delibera del Cade, l’Authority brasiliana con l’intento di dare un segnale all’Antitrust brasiliana Cade e una conferma all’impegno di non interferire nelle attività dei gruppi concorrenti. L’antitrust brasiliana ha ritenuto infatti non compatibile con gli impegni antitrust l’incremento della quota del gruppo spagnolo in Telco, la holding che detiene il 22,4% di Telecom, per i conflitti di interesse in Brasile, dove Telecom è presente con Tim Brasil e Telefonica con Vivo.
Nel frattempo un piccolo azionista di Telecom,Massimo Consoli, si è candidato alla carica di amministratore della società di tlc nella corsa al rinnovo del cda che potrebbe aprirsi il 20 dicembre con l’assemblea chiamata a votare la revoca dell’attuale board. Nessun contatto con l’Asati, l’associaizone dei piccoli azionisti, né con Marco Fossati, socio con il 5% che ha chiesto la convocazione dell’assemblea per la revoca dell’attuale cda. Consoli, commercialista catanese che nel nel 2012 ha guidato la vertenza giudiziaria di Aligrup da amministratore giudiziario, ha circa 15mila azioni, è contro alla cessione della Rete e punta a sfruttare i fondi europei per investire sulla stessa
