“Siamo arrivati alla determinazione che non ci sono più le condizioni per proseguire in questa collaborazione con il governo”: queste le parole, che dovrebbero fare calare il sipario sull’esperienza del governo delle larhe intese Pd-Pdl guidato da Letta, espresse oggi in conferenza stampa dal capogruppo di Forza Italia al Senato, Paolo Romani.
“Abbiamo chiamato il Capo dello Stato Giorgio Napolitano e lo abbiamo reso edotto di questa comunicazione che avremmo fatto”, ossia della decisione di uscire dalla maggioranza, ha poi aggiunto sempre Paolo Romani, nel corso di una conferenza stampa. “Il maxi emendamento presentato dal governo è totalmente irricevibile”, ha anche chiuso Romani.
Il partito di Berlusconi non ha dunque colto l’appello lanciato pochi minuti prima dal ministro dei rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini, che aveva così parlato: “Il voto di fiducia sulla legge di stabilità è un’occasione di un chiaro, trasparente e spero sereno confronto tra le forze politiche sul rapporto fiduciario del governo con il Parlamento”.