“Già nel 2014 ci sarà la possibilità di ridurre gli sprechi, e quindi la tassazione sul lavoro. Ci vuole tempo per studiare la materia da vicino, ma non dovremmo aspettare il 2015, qualcosa potrà avvenire prima”. Lo ha detto oggi il commissario straordinario per la revisione della spesa, Carlo Cottarelli, ai microfoni di “Uno mattina” su Rai1.
Cottarelli ha aggiunto che “ai primi di marzo” arriveranno i primi suggerimenti su dove e come tagliare. L’obiettivo generale rimane quello di ridurre la spesa di 32 miliardi di euro entro il 2016. Il Commissario ha precisato che dagli incontri “con direttori generali di ministeri e ministri stanno venendo nuove idee”: i dirigenti pubblici devono diventare “manager del denaro pubblico e devono avere maggiore capacità di gestione, essendo però soggetti a responsabilizzazione ex post. Ci dovranno essere dei modi per premiare chi va bene e penalizzare chi non va bene”.
Quanto alle municipalizzate, “la cosa più difficile è distinguere quelle che producono servizi dagli scatoloni che non servono a molto – ha concluso Cottarelli –, solo a spendere soldi”.