Nei primi nove mesi del 2013 l’industria italiana del risparmio gestito ha raccolto oltre 57 miliardi di euro, recuperando così i deflussi del 2011 (-11,8 miliardi) e del 2012 (-40,8 miliardi). I dati sono stati diffusi oggi da Assogestioni, l’associazione italiana del risparmio gestito.
Nel solo terzo trimestre la raccolta è stata positiva per 16,3 miliardi di euro, grazie soprattutto alle gestioni di patrimoni assicurativi (+7,8 miliardi) e alle sottoscrizioni registrate dai fondi aperti (+7 miliardi). A fine settembre il patrimonio ha fatto segnare un nuovo record a quota 1.292 miliardi (erano 1.243 alla fine del primo semestre).
Nel comparto dei fondi aperti, i prodotti di diritto estero hanno raccolto più di 4,6 miliardi (+31 miliardi dall’inizio dell’anno), mentre i fondi domestici hanno attratto 2,4 miliardi di euro (+ 9 miliardi dall’inizio dell’anno). Protagonisti della raccolta sono i prodotti flessibili (+5,9 miliardi), gli azionari (+2,1 miliardi) e i bilanciati (+1,4 miliardi).