“Guai a sottovalutare il Marsiglia!”. L’appello di Rafa Benitez è forte e chiaro, perché questa sera il suo Napoli si gioca gran parte delle chance di qualificazione. Un successo sui francesi, unito al risultato di Borussia Dortmund-Arsenal, permetterebbe agli azzurri di essere padroni del proprio destino, viceversa un pareggio, o peggio ancora una sconfitta, comprometterebbero seriamente il cammino. Il problema è che tutti danno per scontata la vittoria, un po’ perché il Napoli vola, un po’ perché il Marsiglia è praticamente già fuori dai giochi. “Tutti la pensano così – ha ammesso Benitez in conferenza stampa – ma questo è sbagliato. Invece cominciamo a rispettare il pronostico, poi vedremo cosa avranno fatto Arsenal e Borussia Dortmund. Tra l’altro, battendo il Marsiglia, ci garantiremmo almeno l’Europa League e questo sarebbe già importante”.
Nessuno però dalle parti di Castel Volturno vuole pensare a uno scenario diverso dalla Champions League, palcoscenico ideale per le ambizioni di Aurelio De Laurentiis. Il presidente ha però preferito soffermarsi su un altro aspetto della sfida, quello relativo all’ordine pubblico. Dopo le aggressioni subite all’andata, in molti temono che gli ultras napoletani possano vendicarsi dei marsigliesi. Uno scenario grigio, che s’incupisce ancor di più pensando alla diffida che aleggia sul San Paolo: in poche parole il rischio di chiusura sarebbe concreto, e la prossima è Napoli-Arsenal. “Non cadete nel tranello dei marsigliesi – l’appello di De Laurentiis. – In Francia ci hanno trattato malissimo, ma noi dovremo accoglierli con il sorriso. Siamo napoletani, abbiamo già una marcia in più e non dobbiamo certo dimostrare niente a nessuno”.
Di questi aspetti però Benitez poco si cura. A lui, che questa sera festeggierà 101 panchine in Champions, interessano i fatti di campo e di formazione. Lo spagnolo ha problemi soprattutto sulle fasce, dove oltre al lungodegente Zuniga mancherà per un bel pezzo anche Mesto (lesione al legamento crociato del ginocchio, 4 mesi di stop). Da qui al mercato di gennaio i soli esterni a disposizione saranno Maggio e Armero, che ovviamente partiranno dall’inizio anche stasera. Gli altri interpreti del 4-2-3-1 saranno Reina, Albiol e Cannavaro in difesa, Inler e Behrami a centrocampo, Callejon, Hamsik e Mertens sulla trequarti, Higuain in attacco. Il Marsiglia risponderà con un sistema analogo, con Mandanda in porta, Abdallah, N’Koulou, Diawara e Morel in difesa, Romao e Cheyrou a centrocampo, Thauvin, Valbuena e Ayew sulla trequarti, Gignac in attacco.
