Le Borse europee viaggiano sui massimi degli ultimi cinque anni sulle attese di un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Bce già questo giovedì e supportate dai risultati macroeconomici Usa. Piazza Affari chiude in rialzo dello 0,76%, trascinata da Saipem +5,20% e dalla galassia Fiat. Exor +3,55%, Fiat +2,69%. Il Lingotto beneficia dell’effetto Iveco che potrebbe ottenere una fornitura del veicolo Lince all’esercito Usa. Gli analisti di Fidentiis, citando la recente presentazione dei conti trimestrali dell’ex Fiat Industrial, si attendono un miglioramento dei margini del produttore di autocarri, che potrebbe fornire il proprio veicolo Lince all’esercito Usa in collaborazione con Jeep.
Parigi +0,36%, Francoforte +0,33%, Londra +0,43%. Madrid +0,36%. È stato diffuso il dato per l’indice Pmi manifattutirero dell’Eurozona ha segnato ad ottobre un lieve rialzo a 51,3 punti da 51,1 di settembre, confermando la stima flash del 24 ottobre scorso. In Italia si è registrato un lieve calo dell’indice a 50,7 da 50,8 di settembre contro attese per un rialzo a 51 punti. Nel frattempo l’Istat ha diffuso i dati sulle previsioni pe ril pil 2013 che calerà dell’1,8% mentre nel 2014 è prevista una crescita dello 0,7%. Il governo nelle ultime stime ufficiali indicava -1,7% per il 2013 e +1% per il 2014. ”Abbiamo opinioni leggermente diverse”, ”la differenza modesta è dovuta alle attività del processo di riforma strutturale” e ”alle misure sui rimborsi del debito P.a.”, ha commentato il ministro dell’economia Saccomanni. La disoccupazione è prevista dall’Istat al 12,1% nel 2013 e al 12,4% nel 2014. Domani parte la quinta emissione Btp Italia a 4 anni che hanno una cedola minima garantita al 2,15%
Dagli Stati Uniti è arrivato il dato sugli ordini alle imprese manifatturiere a settembre che sono saliti dell’1,7% a settembre, leggermente sotto le attese degli analisti che puntavano a un incremento dell’1,8%. Wall Street ha aperto in territorio positivo per poi girare in negativo. Alla chiusura dell’Europa il Dow Jones cedeva lo 0,13% e il Nasdaq si muoveva poco sotto la parità. Blackberry crolla dopo lo stop alla vendita. Il cambio euro dollaro è a 1,3511 +0,18%, il petrolio Wti a 94,51 dollari al barile (-0,11%).
A Piazza Affari peggior titolo è Bpm -2,91% che paga le incertezze sulla governance. Domani è in agenda il comitato nomine per cercare di sciogliere il nodo della successione dopo il passaggio di Montani a Carige -2,29%. Intanto a Genova la Guardia di finanza ha acquisito la documentazione relativa a 32 fidi, per un totale un miliardo di euro, nella filiale della Carige del capoluogo ligure, nell’ambito dell’inchiesta partita dopo le relazioni degli ispettori di Bankitalia. Le ipotesi di reato sono quelle di ostacolo all’attività di vigilanza, riciclaggio, falso in bilancio e false comunicazioni societarie. Il fascicolo è ancora a carico di ignoti. In fondo al Ftse Mib anche Pirelli -2,32%, Ansalso -1,48%, Wdf -1,43%. Mps sale +1,20% con l’interesse dei fondi Usa che potrebbero acquistare una parte delle azioni in mano alla Fondazione Mps. In luce anche Azimut +2,46%
Sul listino balza Indesit +13,67% sulle indiscrezioni di stampa su una possibile alleanza internazionale. Tra i possibili partner le indiscrezioni indicano Electrolux,Whirlpool, General Electric e la turca Arcelik. Da Consob è arrivato l’ok alla quotazione di Savino Del Bene Savino Del Bene, che porterà sul mercato fino a 31% capitale. L’operazione inizierà il 18 novembre e si concluderà il 2 dicembre.
