Grandi novità in casa Bpm. Insieme alla nomina di Giuseppe Castagna al posto di Piero Montani (passato a Carige) come consigliere delegato, l’istituto potrebbe decidere di rinnovare l’intero consiglio di gestione. E’ questa, secondo quanto risulta all’agenzia Radiocor, una delle ipotesi su cui si ragiona con maggiore insistenza ai vertici della Banca Popolare di Milano.
Il rinnovamento avrebbe il vantaggio di garantire continuità e rassicurare i mercati in vista dell’aumento di capitale da 500 milioni. Proprio sul tema della governance, inoltre, è prevista a dicembre un’assemblea straordinaria.
A stretto giro si riunirà il Comitato nomine di Bpm, che avvierà il percorso per la successione a Montani. La possibilità di rinnovare il Cdg in anticipo rispetto alla naturale scadenza è prevista dallo statuto della Banca. La prima occasione utile per il rinnovamento del vertice porrebbe essere il Cdg già convocato per il 12 novembre, con all’ordine del giorno l’approvazione della revisione del piano industriale.
Stamane a Piazza Affari il titolo di Bpm guadagna circa tre punti percentuali, dopo il -2,3% registrato ieri.
